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Cos’è l’Agenda 2030 e i suoi OSS?

Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sono rappresentati da colori vivaci che rafforzano la nostra fiducia nell'umanità. © CS Media.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sono rappresentati da colori vivaci che rafforzano la nostra fiducia nell’umanità. © CS Media.

L’Agenda 2030 è una raccolta di obiettivi per garantire pace e prosperità nel mondo, ora e in futuro. Ci sono 17 obiettivi, divisi in 169 traguardi e 252 indicatori per garantirne l’appropriata attuazione fino al 2030. Questi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) sono nati da un vertice delle Nazioni Unite a New York City e coinvolgono aspirazioni sociali, economiche e ambientali. Tuttavia, sono mere raccomandazioni: gli Stati sono liberi di attuarli come desiderano. Pertanto, finora, pochi OSS sono stati raggiunti e rimangono sfide per mettere in pratica la maggior parte di essi.

Origini dell’Agenda 2030

Nel 1987, il Rapporto Brundtland definì lo sviluppo sostenibile come “sviluppo che soddisfa i bisogni della generazione presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni”. Questo concetto intendeva comprendere aspirazioni sociali, economiche e ambientali per l’umanità. Ispirò la Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente e lo Sviluppo (UNCED) del 1992, a Rio de Janeiro, e gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (OSM) che hanno guidato il mondo dal 2000 al 2015.

Con l’avvicinarsi del 2015, le Nazioni Unite avviarono discussioni per trovare un nuovo quadro per la pace e la prosperità. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite creò un Gruppo di Lavoro Aperto per identificare le lacune negli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e per considerare obiettivi chiave per quella che allora era chiamata l’agenda post-2015.

Nel 2015, al Vertice delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile a New York City, i membri delle Nazioni Unite approvarono un documento intitolato “Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile entro il 2030”. Conteneva 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ma mancavano di traguardi e indicatori specifici di attuazione. Entrambi furono creati in seguito, nel 2017, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS)

Una griglia contenente i titoli brevi di tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, oltre ai simboli che li rappresentano.

Questo è l’elenco di tutti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile come sono elencati nella Risoluzione 70/1 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, preceduti dai loro titoli brevi:

  1. Sconfiggere la povertà: Porre fine alla povertà in tutte le sue forme ovunque.
  2. Fame zero: Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile.
  3. Salute e benessere: Garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età.
  4. Istruzione di qualità: Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.
  5. Parità di genere: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
  6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari: Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari per tutti.
  7. Energia pulita e accessibile: Garantire l’accesso a un’energia accessibile, affidabile, sostenibile e moderna per tutti.
  8. Lavoro dignitoso e crescita economica: Promuovere una crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
  9. Imprese, innovazione e infrastrutture: Costruire infrastrutture resilienti, promuovere un’industrializzazione inclusiva e sostenibile e favorire l’innovazione.
  10. Ridurre le disuguaglianze: Ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi.
  11. Città e comunità sostenibili: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili.
  12. Consumo e produzione responsabili: Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
  13. Lotta contro il cambiamento climatico: Intraprendere azioni urgenti per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti.
  14. Vita sott’acqua: Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.
  15. Vita sulla terra: Proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, combattere la desertificazione e arrestare e invertire il degrado del suolo e fermare la perdita di biodiversità.
  16. Pace, giustizia e istituzioni solide: Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, fornire accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli.
  17. Partnership per gli obiettivi: Rafforzare i mezzi di attuazione e rivitalizzare il Partenariato Mondiale per lo Sviluppo Sostenibile.

Come viene attuata l’Agenda 2030?

L’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile richiede un approccio multilivello che coinvolge tutti i settori della società. Sebbene i governi abbiano la responsabilità primaria, imprese, gruppi della società civile e persino individui svolgono un ruolo nel trasformarli in realtà.

Secondo il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres, le persone possono attuare gli OSS in tre modi principali:

  • Azione globale: garantire maggiore leadership, più risorse e soluzioni più intelligenti per gli obiettivi.
  • Azione locale: apportare i necessari cambiamenti alle politiche, ai bilanci, alle istituzioni e ai quadri normativi dei governi, delle città e delle autorità locali, in modo che gli obiettivi vengano eseguiti.
  • Azione popolare: sostegno popolare per generare un movimento inarrestabile che spinga per le trasformazioni richieste. Ciò dovrebbe essere fatto dai giovani, dalla società civile, dai media, dal settore privato, dai sindacati, dal mondo accademico e da altri.

Gli OSS sono monitorati dal Forum Politico di Alto Livello sullo Sviluppo Sostenibile (HLPF) — un organismo delle Nazioni Unite che si riunisce annualmente. Questo forum riceve informazioni da tutti gli Stati sullo stato degli OSS nei rispettivi territori e alla fine produce i propri rapporti compilati.

Inoltre, dal 2018, l’organizzazione no-profit Our World In Data pubblica e aggiorna lo SDG Tracker: compila dati da fonti ufficiali su ciascuno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Critiche agli OSS

Sebbene l’Agenda 2030 sia ambiziosa e trasformativa, non è esente da sfide. La critica principale che le viene mossa è che tutti i 17 obiettivi non sono vincolanti — il che significa che gli Stati possono o meno attuarli. Anche se scelgono di rispettare i principi, hanno un margine significativo nel decidere come adempierli. Il linguaggio adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è vago e si presta a molteplici interpretazioni, secondo gli interessi nazionali. L’approvazione di traguardi e indicatori specifici per gli OSS, nel 2017, è stato un passo avanti. Tuttavia, gli Stati hanno ancora molto potere nel farli diventare realtà.

Inoltre, la complessità e l’interconnessione degli obiettivi possono talvolta rendere difficile per i singoli paesi dare priorità ai loro sforzi in modo efficace. Sembra che l’Agenda 2030 cerchi di fare troppo contemporaneamente : preservare l’ambiente, stimolare la crescita economica e livellare le disparità sociali. I paesi potrebbero non avere il budget o le istituzioni necessarie per tali trasformazioni.

Infine, ci sono persone che criticano le origini e gli scopi dell’Agenda 2030. Alcuni credono che manchi di legittimità perché è stata creata con un approccio dall’alto verso il basso — cioè, da esperti ed élite, piuttosto che dalla gente comune. Un tale approccio potrebbe produrre politiche incoerenti con le esigenze locali e, quindi, inefficaci. Altri mettono in discussione il quadro ideologico delle Nazioni Unite, perché gli OSS si basano sul liberalismo occidentale e ignorano le culture di altri paesi. Un caso emblematico è il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, che scambiò i colori usati per rappresentare gli OSS per ” colori LGBT “. In effetti, non c’è alcuna menzione esplicita delle persone LGBT nell’Agenda 2030.

Secondo il rapporto HLPF 2023, i progressi su oltre il 50% dei traguardi degli OSS sono deboli e insufficienti. Gran parte delle battute d’arresto nella loro attuazione è derivata dalla pandemia di Covid-19, che ha causato un calo senza precedenti nelle vaccinazioni infantili, un aumento della mortalità per tubercolosi e malaria, e perdite di apprendimento che hanno colpito gli studenti nell’80% dei paesi del mondo. Inoltre, le Nazioni Unite incolpano la “triplice crisi del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento” per le difficoltà nell’esecuzione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Conclusione

L’Agenda 2030 e i suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile rappresentano un ambizioso sforzo globale per affrontare alcune delle sfide più pressanti che l’umanità si trova ad affrontare oggi. Questi obiettivi offrono una tabella di marcia completa per raggiungere un mondo più equo, sostenibile e pacifico entro l’anno 2030. Tuttavia, la loro attuazione sta incontrando alcune difficoltà e non è chiaro se tutti gli obiettivi saranno stati raggiunti prima della scadenza.

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